MITIMPACT

Progetto MITIMPACT – Previsione e valutazione dell’impatto del cambiamento climatico e dell’inquinamento fotochimico dell’aria sulla vegetazione transfrontaliera

Il progetto MITIMPACT è finanziato dal programma ALCOTRA Italia-Francia 2014-2020.

Capofila di progetto è l’Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente (IPLA); l’Agenzia di sviluppo LAMORO è il soggetto attuatore di IPLA (il soggetto attuatore partecipa direttamente all’attuazione del progetto e ha un interesse diretto al risultato finale).

MITIMPACT intende migliorare le conoscenze riguardo ai reali impatti del cambiamento climatico e dell’ozono sull’ambiente forestale, allo stato attuale e nel futuro, grazie ai sistemi previsionali ed alle competenze specifiche acquisite dai partner nel corso degli anni, in modo da poterne prevedere l’evoluzione, ricercare soluzioni e adottare contromisure efficaci.

La Costa Azzurra nei dintorni di Nizza e il Parco regionale del Mercantour in Francia, le valli Varaita e Stura di Demonte in provincia di Cuneo (Regione Piemonte) sono le aree individuate dal progetto per lo studio e la salvaguardia delle foreste dai danni causati dall’ozono.

Il cambiamento climatico è sempre più percepibile nei suoi effetti e ha impatti concreti sulla vita quotidiana delle persone. Le Regioni interessate dal progetto sono fra quelle dove le variazioni climatiche attese nei prossimi anni saranno più intense. Sono anche zone molto importanti dal punto di vista della biodiversità e della frequentazione turistica; sono perciò chiamate a rispondere all’impatto del cambiamento climatico con azioni di mitigazione che permettano la salvaguardia della natura e dell’attrattività del territorio negli anni a venire.

Uno dei fattori collegati al cambiamento climatico è l’inquinamento atmosferico ed in particolare quello da ozono di cui si occupa il progetto. L’obiettivo è di migliorare le conoscenze riguardo i reali impatti dell’ozono sull’ambiente forestale e sulla salute umana, utilizzando sistemi previsionali e modellistici all’avanguardia. Lo scopo è quindi di prevedere l’evoluzione del fenomeno per identificare misure efficaci che possono essere effettivamente adottate.

Il progetto ha avuto inizio nel mese di maggio 2017 ed è terminato il 28 ottobre 2020.

I PARTNER

  • Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente I.P.L.A. Società per Azioni (CAPOFILA)
  • GroupeInternationale d’EtudesdesForêts Sud-Européennes – GIEFS
  • Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte – ARPA
  • Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET-CNR)
  • GeographR

 

L’evento finale di progetto dal titolo “Ozono e cambiamenti climatici: impatto sulla vegetazione e strategie di mitigazione” si è tenuto in data 29 settembre 2020.

L’evento (online) è stato di fondamentale importanza per illustrare i risultati conseguiti nell’ambito di MITIMPACT.

All’evento sono intervenuti in qualità di relatori, oltre ai referenti per ciascun partner progettuale, anche: Alessandra De Marco (Enea), Mrs Jacqueline Bianco (presidente GIEFS), Cristina Leonardi (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), Franca De Ferrari (Settore Foreste della Regione Piemonte), Gian Michele Cirulli (Servizio Verde Pubblico della Città di Torino), Matteo Garbarino (DISAFA – Università di Torino), Silvana Dalmazzone, (EST – Università di Torino) e Francesco Lollobrigida (Meteorologia, clima e qualità dell’aria di ARPA).

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